“Io il cuoco non volevo farlo”
Con queste parole, Salvatore Camedda, si presenta agli amici che chiedono qualcosa sul suo percorso professionale.
Salvatore, originario di Cabras, dopo varie esperienze in giro per il mondo è ritornato a casa per aprire il suo ristorante.
Dopo la prima stagione in cucina, a Baja Sardinia per l’esattezza, Salvatore acquisisce la consapevolezza che, contrariamente alle sue prime convinzioni, quello dello chef sarebbe stata la professione del suo futuro.
Dopo tanta gavetta, l’esperienza più formativa è stata senz’altro quella fatta insieme allo chef Giuliano Baldassarri. Cinque mesi a stretto contatto con uno chef innovativo che gli ha fatto vedere la cucina da un punto di vista totalmente inedito. Un esempio? Tutto quello che è possibile realizzare utilizzando un solo ingrediente.
Dopo altre importanti esperienze che ne hanno temprato il carattere e formato lo stile, Salvatore ha deciso di realizzare il suo sogno dando vita al Somu, il ristorante chiamato Casa.
Il Somu ha visto la luce a San Vero Milis, un paesino della Sardegna a pochi chilometri da Cabras. In seguito si sposta a Oristano, all’interno del centralissimo Hotel Duomo, per poi ritornare dove la carriera di Salvatore ha avuto inizio: a Baja Sardinia, ospitato nei locali del Club Hotel.
La gestione è sempre affidata a Salvatore e assolutamente in linea con le aspettative dei clienti abituati sia al servizio di alta professionalità che alla qualità che hanno fatto del Somu un punto di riferimento per la ristorazione in Sardegna. Ma è soprattutto nel menù ideato da Salvatore che si esaltano i sapori di una cucina creativa e inaspettata. Partendo dal tradizione si contaminano i piatti utilizzando ingredienti insoliti come ad esempio il curry.
Salvatore ha una diversa prospettiva rispetto alla tendenza del prodotto a chilometro zero. La scelta viene fatta in base alla qualità piuttosto che alla prossimità geografica. Alcuni ingredienti, ad esempio il riso, provengono dalle coltivazioni dell’oristanese ma altri, più rari ed esotici, posso arrivare anche da molto lontano. Il tutto per realizzare quell’itinerario gastronomico alla ricerca del gusto che i clienti del Somu dovranno percorrere per intero e perdersi nel piacere della scoperta e del sapore inaspettato.
Quelle di Salvatore sono ricette semplici che esaltano ogni ingrediente e intrigano per il sapiente intreccio dei vari sapori e dei rari abbinamenti. Ma è soprattutto la leggerezza di ogni piatto a fare di Somu un luogo in cui, a fine pasto, ci si senta sazi ma non appesantiti.
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ALLA SCOPERTA DI SAPORI UNICI E INDIMENTICABILI
Nel nostro ristorante, grazie alla volontà dello chef Salvatore Camedda, è possibile vivere esperienze di gusto sempre nuove.
I nostri menù cambiano frequentemente, gli ingredienti sono sempre diversi e gli abbinamenti inediti e sorprendenti.
SOMU è il ristorante ideale per un gustoso viaggio alla scoperta di sapori inaspettati.